Se ami la cultura, la storia, il passato e l’architettura classica, non puoi certamente andar via da Trapani senza effettuare una breve sosta presso il parco archeologico Calatafimi-Segesta, dove potrai ammirare l’imponente Tempio di Segesta che da oltre 2400 anni continua e meravigliare i suoi visitatori.
Maestoso e famoso sito culturale, immerso in un paesaggio semplice e suggestivo, il Tempio di Segesta è un tempio Greco costruito ai piedi della montagna, lungo una vasta distesa collinare destinata alla semina e al pascolo.
Risalente all’antica città di Segesta, sito nell’area archeologica di Calatafimi Segesta, in provincia di Trapani, il Grande tempio, cosi definito, è stato costruito durante il periodo classico dell’architettura greca, più precisamente nell’ultimo trentennio del V secolo a.C.
Il tempio si compone di un basamento a gradini sul quale poggiano 36 colonne alte dieci metri e distanti 2 metri e quaranta centimetri l’una dall’altra. Il lato più corto presenta 6 colonne, mentre il lato più lungo possiede 14 colonne. Il diametro inferiore delle colonne misura due metri, mentre quello superiore misura un metro.
Secondo gli studiosi, il tempio fu realizzato da maestranze provenienti dalle vicine colonie, seguendo il progetto di un abile architetto ateniese, tuttavia le differenze con gli altri tempi dorici e la mancanza di alcuni elementi architettonici hanno fatto discutere gli studiosi che continuano ad animare ancora oggi numerosi dibattiti, soprattutto in merito alla funzione svolta e ai motivi della costruzione.
Nel XVIII secolo il tempio fu oggetto di un primo restauro da parte dell’architetto Chenchi, successivamente fu visitato da Goethe e divenne una delle cause della riscoperta dell’architettura greca e del dorico che fu alle radici del neoclassicismo.
Secondo gli studiosi, il tempio fu realizzato da maestranze provenienti dalle vicine colonie, seguendo il progetto di un abile architetto ateniese, tuttavia le differenze con gli altri tempi dorici e la mancanza di alcuni elementi architettonici hanno fatto discutere gli studiosi che continuano ad animare ancora oggi numerosi dibattiti, soprattutto in merito alla funzione svolta e ai motivi della costruzione.
Nel XVIII secolo il tempio fu oggetto di un primo restauro da parte dell’architetto Chenchi, successivamente fu visitato da Goethe e divenne una delle cause della riscoperta dell’architettura greca e del dorico che fu alle radici del neoclassicismo.
A soli 30 km dal B&B Granelli di Sale, il tempio è facilmente raggiungibile in automobile o in pulman, percorrendo l’autostrada A29 verso Segesta, per poi procedere lungo la strada provinciale.
L’area del parco archeologico normalmente è aperta tutti i giorni dell’anno dalle ore 10.00 alle ore 18.00, alle 19.00 nel periodo estivo. Per maggiori informazioni, vi consigliamo di visitare il sito web www.parcodisegesta.com
L’area del parco archeologico normalmente è aperta tutti i giorni dell’anno dalle ore 10.00 alle ore 18.00, alle 19.00 nel periodo estivo. Per maggiori informazioni, vi consigliamo di visitare il sito web www.parcodisegesta.com
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